Musica & Regime

Musica e Umanesimo

“Musica & Regime” è un progetto a lungo termine di riscoperta della musica vietata durante il regime nazista.

Musica vietata per motivi “razziali”, politici o estetico-musicali: queste le ragioni che hanno impedito al pubblico dell’epoca di poter usufruire e godere dell’energia che le estremamente variegate tendenze musicali di quel periodo volevano trasmettere.

Recuperando in molti casi opere ingiustamente lasciate all’oblio, i concerti di “Musica & Regime” sono un’occasione per poter ascoltare bellissima musica, conoscere le difficili vite dei tanti compositori vittime delle leggi razziali e dell’Olocausto e riflettere su quanto sia importante la libertà d’espressione.

La collettività avrebbe dovuto allora (e dovrà sempre in futuro) riconoscere come un “campanello d’allarme” e rifiutare con fermezza la messa al bando della musica.

La serie di CD di Musica & Regime è prodotta da NovAntiqua Records

Programmi proposti

Viola sola

Sandor Vandór (1901-1945): Sonata per viola
compositore ebreo-ungherese, deceduto in campo di concentramento
Bela Bartók (1881-1945): Mesto dal Quartetto n.6
compositore ungherese che si rifiutò di collaborare coi regimi tedesco ed ungherese, auto-esiliandosi in USA
Paul Hindemith (1895-1963): Sonata op.31 n.4
compositore tedesco, unico caso la cui musica fu bandita dal regime nazista per motivi estetico-musicali; in esilio in USA
Gideon Klein (1919-1945): Praeludium
compositore ebreo-ceco, morto in campo di concentramento
Adolf Busch (1891-1952): Suite op.16a
compositore tedesco che fortemente e pubblicamente si oppose al nazismo; in esilio in USA
Günter Raphael (1903-1960): Sonata op.7
compositore ebreo-tedesco, che riuscí a salvarsi semi-nascosto in ospedale grazie a medici compiacenti
Erwin Schulhoff (1894-1942): Sonata (1927)
compositore ebreo-ceco, morto in campo di lavoro forzato

Duo viola-violoncello

Zikmund Schul (1916-1944): Due danze chassidiche
compositore ebreo-tedesco, morto in campo di concentramento. Attivo come compositore nella cittá-ghetto di Terezin
Witold Lutoslawski (1913-1994): Cinque bucoliche
compositore polacco, che si adoperò durante la seconda guerra mondiale in concerti clandestini dove si suonava musica rivoluzionaria proibita dal regime nazista
Erwin Schulhoff (1894-1942): Duo
compositore ebreo-ceco, morto in campo di lavoro forzato
Bela Bartók (1881-1945): Duetti
compositore ungherese che si rifiutò di collaborare coi regimi tedesco ed ungherese, auto-esiliandosi in USA
Paul Hindemith (1895-1963): Duetto
compositore tedesco, unico caso la cui musica fu bandita dal regime nazista per motivi estetico-musicali; in esilio in USA
Günter Raphael (1903-1960): Duo op.47 n. 4
compositore ebreo-tedesco, che riuscì a salvarsi semi-nascosto in ospedale grazie a medici compiacenti

Trio per archi

László Weiner (1916-1944): Serenata
compositore ebreo-ungherese, morto in campo di concentramento
Sándor Kuti (1908-1945): Serenata
compositore ebreo-ungherese, morto in campo di concentramento
Mieczyslaw Weinberg (1919-1996): Trio op.48
compositore ebreo-polacco naturalizzato russo; riuscí a fuggire alle persecuzioni naziste, rimase parzialmente imbrigliato nelle persecuzioni politico-razziali in URSS
Hans Krasa (1899-1944): Tanec
compositore ebreo-ceco, morto in campo di concentramento. Uno degli organizzatori della vita musicale nella città-ghetto di Terezin

Viola e pianoforte

László Weiner (1916-1944): Sonata per viola e pianoforte
compositore ebreo-ungherese, morto in campo di concentramento
Dmitrij Ŝostakoviĉ (1906-1975): Sonata per viola e pianoforte op.147
compositore sovietico, il primo ad essere colpito dall’accusa di scrivere musica “inadatta al popolo sovietico”.
NB: questo è attualmente l’unico programma di “Musica&Regime” che si sofferma anche sul Regime Sovietico 

Voce, viola e pianoforte

Alexander Zemlinsky (1871-1942): Sechs Gesänge
Compositore ebreo-austriaco; emigrato negli USA
László Weiner (1916-1944): Sonata per viola e pianoforte
compositore ebreo-ungherese, morto in campo di concentramento
Adolf Busch (1891-1952): Tre Lieder op.3a con viola
compositore tedesco che fortemente e pubblicamente si oppose al nazismo; in esilio in USA

Sestetto d’archi con contrabbasso

2 violini, 2 viole, violoncello, contrabbasso
Marcel Tyberg (1893-1944): Sestetto
Compositore austriaco, dal 1927 residente in Italia, con 1/8 di sangue ebreo. Morto in campo di concentramento

Sestetto d’archi e mezzosoprano

2 violini, 2 viole, 2 violoncelli, mezzosoprano
Alexander Zemlinsky (1871-1942): Maiblumen blühen überall
Compositore ebreo-austriaco; emigrato negli USA
Viktor Ullmann (1898-1944): Tre Lieder
compositore ebreo-ceco nato in Austria, morto in campo di concentramento. Uno dei principali organizzatori della vita musicale nella cittá-ghetto di Terezin.
Erwin Schulhoff (1894-1942): Sestetto
compositore ebreo-ceco, morto in campo di lavoro forzato